REGOLA D'ORO NEL GUADAGNO SUL WEB.
Ciò che ha funzionato in passato e con altri non è garanzia per il futuro.

Un programma HYIP od un network potrebbe aver pagato per 2 anni e smettere di pagare tra una settimana.
Ricordate questo quando investite!
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lunedì 22 febbraio 2021

Fare soldi oggi on line. Il punto della situazione.

Fare soldi on line è il liet motive della civiltà occidentale da almeno 20 anni a questa parte.

Alla fine degli anni '90, internet uscì dal suo periodo di apprendistato e cominciò a estendere la sua influenza in modo importante.

All'inizio il concetto di lavorare e guadagnare tramite il web era qualcosa di culturalmente legato ad un fenomeno marginale, non serio, non concreto.
L'economia reale aveva massa, uffici, fabbriche. Insomma non si poteva neanche provare a mettere sullo stesso piano il mondo off-line e il mondo on-line.

Ma gli anni passarono velocemente. La realtà è che l'economia nasce laddove ci sono rapporti, interdipendenze, legami, interazioni fra esseri umani. Quando cominci a far interagire gli individui si evidenziano le esigenze e soprattutto le possibilità che altri individui possano avere strumenti, tempo, risorse o abilità per soddisfare quelle esigenze in modo più efficiente di quanto lo farebbe colui che richiede il bene o servizio.

Insomma.... internet cominciò a proporre alle persone la possibilità di occasioni di business e lavorative standosene comodamente a casa. E da li connettendosi al mondo. Chi ne fu avvantaggiato, ovviamente, furono le persone che avevano la platea più grande e attiva di possibili individui con cui interagire. La lingua fu l'elemento discriminante. Chi sapeva parlare e comprendere l'inglese aveva una platea di, praticamente, miliardi di persone a disposizione.

E' ovvio che un settore non regolamentato come il web abbia quindi partorito di tutto e di più. Tra cui occasioni di business pessime o truffaldine. La cosa continua tutt'ora. Perchè nell'isolamento della propria abitazione (o ufficio) davanti ad un computer ci sentiamo più temerari e più disposti a proiettarci verso qualcosa.
Sarà perchè non ne percepiamo i pericoli, sarà perchè ci viene apparentemente richiesta meno responsabilità, sarà perchè se falliamo sembra che la cosa possa essere nascosta più facilmente agli occhi delle persone di cui ci vergogneremmo.

Cosa è arrivato? E' arrivato il trading on line alla portata di tutti. E quindi i siti di presunte società in cui versando poche decine di dollari si poteva guadagnare interessi a doppia e tripla cifra senza fare niente e senza rischi (!!!!).
Sono arrivati i business dei social network e della possibilità di monetizzare la nostra rete. Sono arrivati centri commerciali virtuali, sono arrivati decine e decine di network in cui bastava che sottoscrivevi un pò di autoconsumo per guadagnare soldi per piramidi che venivano create da altre persone.

Probabilmente un libro in cui si faccia un racconto di cosa storicamente è avvenuto nel mondo del guadagno on line sarebbe una ottima opera da realizzare. Perchè tutto questo è ormai parte della cultura.

Ma quale è il punto esattamente? Il punto è che viviamo in una società che ci identifica in primo luogo con un CONSUMATORE e quindi ci bombarda giorno dopo giorno sul fatto che dobbiamo possedere cose. Cose che vanno acquistate. E che per essere acquistate richiedono la presenza di denaro. Denaro che quindi diventa ossessivamente l'obiettivo principale di moltissimi individui.

Come abbiamo descritto con molta chiarezza nel blog www.denaroedintorni.it, il denaro è il risultato di una produzione. Se c'è produzione c'è denaro. Tutto qui.
Quindi le persone dovrebbero essere (magari non ossessivamente) occupate a cercare di ottenere della produzione. 

Ma sempre di più passa l'idea che fare il denaro on line sia molto più facile che farlo nella realtà. Cosa che così non è assolutamente. Fare denaro con internet è ovviamente palese sia assolutamente possibile e anzi... sempre più diventerà un aspetto fondamentale dell'intera economia.

E quindi? Cosa c'è ora? Ora sembra che il cavallo di battaglia sia AMAZON. E che sia possibile fare soldi con Amazon. C'è chi propone investimenti usando il roboante nome del sito di venite on line e chi invece propone lo stesso come luogo in cui vendere prodotti. 

Sul primo metodo, non siamo di fronte a nient'altro che un ripresentare una minestra già conosciuta (il trading di opzioni o altre forme di trading, nel migliore dei casi). Mentre il secondo metodo, già nato qualche anno fa, è conosciuto come dropshipping non è per niente una stupidaggine.

E' una attività imprenditoriale seria e concreta. Logicamente chi vende i loro sistemi o i loro metodi usa tecniche di affiliazione che ricordano un pò l'imbonimento alla gatto e la volpe. Semini denaro nel campo dei miracoli e trovi il tuo denaro moltiplicato per 10 o per 100.

Non è così. Non è mai stato così. Non sarà mai così. NON SENZA CONOSCENZA, IMPEGNO e CAPACITA'.

In ogni caso l'argomento dropshipping è utile da approfondire. Ma come detto in questo caso usciamo dal business on line dei vecchi tempi (metto li dei soldi e aspetto) ed entriamo in un mondo che è REALMENTE fare business su internet. Ovvero investimenti (piccoli o grandi che siano), struttura, organizzazione, vendita, promozione, clienti, guadagni. E alla fine servizio.

Grazie mille per l'attenzione.

mercoledì 13 agosto 2014

Network Marketing? E' qualcosa che può esistere?

In periodi di crisi, è fin troppo facile veder saltar fuori qualcuno che ha trovato la bacchetta magica per risolvere ogni tipo di problema.

Ma questa bacchetta magica è sempre una BUFALA?

NI!

E adesso spiego perchè non si può rispondere no o si a questa domanda.

Se prendiamo 2 cose, di cui 1 buona e costruttiva e l'altra dannosa e distruttiva, e le mischiamo otteniamo qualcosa che produrrà una miscela di cose buone e cattive. Con una prevalenza di cose buone o cattive a seconda della percentuale con cui abbiamo mischiato gli ingredienti di partenza.
Se nella miscela, la parte costruttiva è predominante, allora essa produrra più effetti positivi di quelli negativi e viceversa.

Chiaro il concetto? Bene!

Nel network marketing cosa c'è di buono? Una cosa semplice ma potentissima: l'uso di linee di comunicazione già esistenti. Non bisogna faticare per creare qualcosa, le linee già esistono. E siccome si risparmia sulla costruzione, si possono usare i soldi risparmiati per premiare chi contribuisce. Così c'è una fonte potenziale di guadagno a costo zero.
Cosa c'è di distruttivo nel network marketing? L'uso fine a se stesso di queste linee di comunicazione.
Questo trasforma il mezzo in un fine e si dimentica che il network marting ha senso se c'è un prodotto, un prodotto vero e proprio. Richiesto o richiedibile dal mercato.

Se non c'è un prodotto reale, il network marketing diventa semplicemente una piramide finanziaria. Compreso?

Questo è avvenuto tante volte e altrettante volte avverrà. Gettando discredito su chi il network marketing lo vuol fare davvero.

Ai tempi degli HYIP, mi impegnavo per spiegare che gli HYIP erano HYIP. E che se si partiva dal presupposto che gli HYIP fossero HYIP, allora si apriva la possibilità di guadagnare.
Considerare gli HYIP altro che HYIP sarebbe stato l'anticamera dell'inferno. Ad esempio considerali sicuri, un investimento, una soluzione ai propri problemi, un secondo lavoro, una seconda fonte di reddito, etc....

Attualmente ci sono nuovi sistemi in giro (non faccio nomi ma potete immaginare chi siano.....) che sono delle piramidi finanziarie evolute. Semplicemente una evoluzione degli HYIP. Con il problema di ingannare 2 volte chi ci entra. Perchè?

Abbiamo detto che il netowrk marketing va bene se c'è un prodotto. Gli HYIP non avevano prodotti. Si proponevano come sistemi di investimento su qualcosa. Ti dicevano che se contribuivi all'investimento, esso ti rendeva X%. Non dovevi fare niente. Non dovevi vendere niente. Ti dicevano che se sponsorizzavi qualcuno a investire ti davano un premio sotto forma di provvisione o percentuale.

Le piramidi evolute si inventano un prodotto. Nel senso che creano un prodotto fittizio che magari esiste anche. Però a nessuno piace vendere. Perchè vendere è un lavoro. Quindi la soluzione è diventare promoter dell'azienda tramite pubblicità e inserzioni.
Se investi 100, la ditta BLI_BLA ti paga 5 ogni settimana per la tua attività di promozione o inserzione. Perchè questo aiuta l'impresa a farsi conoscere. Vero? Forse. Ma è più facile pensare che ti paghino i 5 perchè li prendono dai 100 che hai versato.
Perchè?
Perchè così tu sei invogliato a:
A) Metterci dentro altri 100. E poi altri 1000. E così via. Perchè vedi che funziona (ricordiamo gli schemi Ponzi.....)
B) Parlarne con altri. Un pò per guadagno personale (se uno si iscrive io ci guadagno.....) e un pò per condividere davvero questa incredibile opportunità con un amico o conoscente.

Così alla fine, nessuno compra il prodotto (che pur esiste) e tutti sono interessati ad un meccanismo alla HYIP. Metto dentro 100 e ne guadagno 300. O quel che l'è.
TelexFree era così.
Il prodotto telefonico esisteva. Io l'ho anche usato. Ma nei guadagni dei vertici di telexfree la vendita del prodotto telefonico a NON collaboratori della ditta rappresentava meno dell'1% dei ricavi. E il resto? Quote di adesione al sistema.......

Ma allora il network marketing? E' tutta una fregatura? NO!
Assolutamente.
La riprova sono molte aziende serie in cui si vende veramente un prodotto. Aziende in cui chi è stato bravo a creare rete e struttura, non solo ha dato a molte persone la possibilità di crearsi un lavoro ma ha raggiunto condizioni di guadagno eccellenti.

Dove la differenza? Nel fatto che si venda o meno qualcosa. Se non c'è vendita, anche se c'è il prodotto, non è un network marketing ma una piramide finanziaria.

That's all Folks.
Grazie per l'attenzione.

Anzi no.... perchè nei prossimi giorni vi parlerò di una nuova iniziativa di business che, pur essendo solo in parte attinente al network marketing, è un colpo di genio che promette orizzonti futuri che solo Google o Facebook o What'sApp hanno saputo raggiungere.
Un nuovo business home based in cui l'economia virtuale (nello specifico del mobile commerce, il commercio con lo smartphone) si sposa con l'economia reale.
Stay Tuned.....
Saluti.


martedì 29 aprile 2014

Che fine sta facendo Telexfree? E gli altri sistemi? Tutte truffe?

Ormai l'esperienza che ci siamo fatti in merito a network marketing, hyip, sistemi matrice e via discorrendo è talmente ampia che potremmo anche scrivere un libro.
E infatti lo stiamo scrivendo.

Un libro che svela finalmente tutti i retroscena di questo nuovo modo di ingannare le persone.

Il mio disappunto non è sul meccanismo in se.
Ho investito e giocato con gli HYIP fin dal lontano 2007.
E ho inveito contro molte strutture di controllo come la Consob che si scagliavano contro gli Hyip come se fossero il problema più grande esistente al mondo.

C'è una cosa che mi fa più rabbia di ciò che è sbagliato ed è l'ipocrisia.
Quindi non c'è nessun cambiamento del mio punto di vista sostanziale riguardo alla cosa.
Ma in questi anni è accaduto (come peraltro era anche immaginabile) che l'abbandono da parte di molti attori sociali del duro lavoro e della produzione di beni/servizi utili abbia portato ad una crisi del sistema economico e conseguenti problemi anche nell'ordine sociale.
Se non ci sono denari e lavoro, la gente sclera. Giusto?

Ho scritto su questo blog di hyip da molto tempo. L'ho sempre vissuta come un gioco, come parlare del totocalcio, della lotteria, del monopoli.
Ma poi già ai tempi in cui scrivevo un post al giorno, capivo che il fenomeno stava uscendo dai suoi binari. Mi chiamavano persone con un'azienda in crisi alle spalle e che intendevano investire (giocarsi) decine e decine di migliaia di euro per ottenere guadagni che li avrebbero tirati fuori dai casini.
Pensate un pò che assurdità......

Sono un consulente finanziario e aziendale da 8 anni. Prima di questo ho fatto il consulente di marketing e il consulente in materia di valorizzazione del territorio negli enti locali.

Se qualcuno guarda sotto questo post, vedrà che l'anno scorso in estate parlavo di Telexfree. Telexfree non è ovviamente un Hyip. Ma è conosciuto sul web (e non solo) per essere un metodo per guadagnare on line tramite inserzioni pubblicitarie.
Qualcuno di quelli che legge ha forse investito o dedicato del tempo a Telexfree.
Qualcuno di quelli che legge sa dei problemi che Telexfree sta incontrando da qualche settimana a questa parte.
Qualcuno di quelli che legge penserà che per Telexfree forse sia finita e che ben presto il sipario calerà, sempre che non sia già calato (il sito è infatti per ora inutilizzabile).

Premetto subito che se così dovesse essere, io da Telexfree ho comunque guadagnato.
E se qualcuno mi avesse seguito nel momento in cui l'ho proposta, allora avrebbe guadagnato anche lui.

Ma a parte questa premessa, ciò che adesso mi spinge è veramente quello di dire qualcosa di preciso e serio riguardo al fenomeno del guadagno on line.
Ne dipende non solo la sorte di chi ha qualche soldo e li vede "evaporare" in un sogno che non diventerà mai realtà.
Ne dipende la sorte di tutta l'economia e il futuro di questa nostra società.
E scusate se sembro drammatico.

Ho sentito l'esigenza di tornare in questi lidi.
Il mio pubblico su investimenti-hyip non è più quello dei tempi d'oro. Nè lavoro perchè così ritorni la scena.
Ma il mio blog è indicizzato e spero che qualcuno legga ciò che ho da dire.
Forse gli sarà d'aiuto.
A presto per il proseguio di questo discorso e della verità su Telexfree, Unetenet, Hyip, Million, LibertaGià e tutto quello che c'è in giro......

Saluti.

sabato 10 agosto 2013

Piramide o non piramide? Questo è il problema. - parte I

Nel mondo del web, la figura della piramide è l'el dorado di qualcuno e il terrore di altri.
Diciamocelo, c'è un pò di terrorismo sulla cosa. E anche molta dissimulazione.
Questo confonde le acque e aumenta ancora di più le opportunità per chi piace nuotare nel torbido.

Entro nella piramide o non entro nella piramide?

Se sei giunto fino a queste pagine (visto che non pubblicizzo a pagamento questo blog da nessuna parte) evidentemente anche tu ti sei posto questo problema. Almeno qualche volta nella vita.

Questo blog è nato per parlare di Hyip (ovvero siti internet che si offrivano di rendere altri pagamenti a fronte di investimenti in denaro di minima portata). Lo ha fatto in un momento in cui in Italia vi erano pochissime voci che parlavano con cognizione di causa del fenomeno.

Poi, come spesso avviene nella vita, ci sono fasi. Gli Hyip in questo paese esplosero come popolarità ed implosero proprio a causa dell'eccessivo interesse. Peculiarità della cosa.
E anche questo ci fece riflettere. Riflessione che è durata molto a lungo, come spiegavo nel post di ieri.

Ma poi in questi ultimi mesi, mi sono reso conto che in una situazione di crisi (vera o presunta ma questo è un altro discorso) le persone continuano a cercare soluzioni insolite per fare soldi e risolvere i loro problemi.
Beh, vi dico subito che se questa è la molla che vi spinge a prendere informazioni sul guadagno su internet il mio consiglio è già di lasciare perdere.
Perchè solo un atteggiamento mentale corretto e disciplinato vi impedirà di vedere le Madonne dove non ci sono o vedere atterrare gli UFO nel cortile di casa vostra.

Piramide o non Piramide?
Prima di rispondere, chiariamo il perchè della domanda. Che spiega anche perchè il blog è tornato a vivere (speriamo). Ovvero la CONOSCENZA.

Se fossi un filosofo vi direi: "Se hai l'informazione vivi. Se non hai l'informazione muori!".
Questo è valido su internet. E' valido fuori da internet. E' valido sempre.
Siccome, per posizioni filosofiche e spirituali personali, non posso concepire l'idea di avere un utile senza che dia uno scambio con il mondo e le persone fuori, ho pensato che qualcosa da dare ce l'ho.
LA CONOSCENZA. O meglio (visto che questa parola è troppo professional), l'informazione.

Esistono ancora gli Hyip, ma l'idea è parlare di tutto il guadagno sul web.
Perchè, forse, network marketing e hyip si assomigliano molto di più di quello che si pensa. Diciamo che sono parenti. Cugini di 3° grado diciamo.
Ecco perchè piramide o non piramide.....
Se trovo anche un buon prodotto da vendere, è necessario creare la piramide?
E la piramide esiste perchè c'è un prodotto oppure ne può fare a meno?
Ma di questo parleremo nei prossimi post.
E cominceremo anche ad analizzare qualche nuovo business e possibilità di guadagno.
Per vedere come si partecipare a queste iniziative senza "scottarsi" e senza ingannare nessuno.
Saluti.

giovedì 11 marzo 2010

Perchè così tanti Hyip stanno scammando? Extra

Leggendo i commenti al precente post, ho pensato di raccogliere il suggerimento del lettore Bolla che ritengo veramente molto fondato.
Bolla rileva il fatto che sempre più persone siano entrate nel giro degli hyip. La crescita, in molti paesi diversi, è stata veramente grande.
Misuro questo solo dal proliferare di centinaia di monitor sul web.
Monitor che messi insieme non valgono neppure la bustina dello zucchero che il bar sottocasa ci da per prenderci il caffè.
Questo enorme numero di investitori ha spostato gli equilibri degli hyip.
In effetti penso che sia plausibile che se apro un hyip per realizzare un certo guadagno, chiuderò al raggiungimento di un certo budget prefissato.
Ricordiamoci che fino al raggiungimento del budget, il programma paga. Appena raggiunto chiude, smette di pagare, va off-line o investa qualche altra scusa.
Quindi se in un programma entrano 10000 investitori con gradualità, il programma pagherà per 5-8-12 o chissà quanti mesi prima di chiudere. Se lo stesso programma ottiene i 10000 investitori e, che so-ad esempio, 50.000$ di lucro in 2 mesi chiuderà subito.

Quindi grazie Bolla del suggerimento.
per Aspera ad Astra!

lunedì 8 marzo 2010

Perchè così tanti Hyip stanno scammando?

E' innegabile che in questi ultimi 2-3 mesi siano (e stiano!) accandendo cose che non si sono viste nel panorama hyip degli ultimi anni. In particolare mi riferisco ad un febbraio "nero" che ha visto una quantità di scam decisamente superiore alla norma e, ahimè, una certa qualità di scam.
Si, perchè quando chiude il programmimo pinco-pallino.biz che aveva aperto 2 mesi prima o, peggio, 10 gg prima, la cosa non turba nessuno.
Qualcuno ci rimette 10, 20 o fors'anco 50$. Funziona così..... Se ne trova un altro e si rinizia.
Ma quando a chiudere sono quei programmi che, a furia di avere in portafoglio, sei arrivato a pensare che siano Veri programmi di investimento e che continueranno vita natual durante a fornirti una oziosa rendita giornaliera o settimanale o mensile, allora non solo le dita rimangono nella tagliola ma vacilla anche la fiducia stessa nel mercato Hyip.

Nessuno si vuole nascondere dietro ad un dito: tutti noi siamo abbastanza "colpiti" da certi scam recenti: Investment Forge, Stable Money, Pirex Fund, Forex Business Service, FxCommo. E ancora Gold Nugget Invest che barcolla e non si sa se recupera il diretto da KO ricevuto.
E ancora Nanomoney e un altro paio di programmi sotto attacco (vero o simulato che sia.....) con sospensione dei pagamenti.
E ancora Forex Macro che sparisce dall'oggi al domani come il più coatto degli hyip....
E ancora con ex-Vanfunds-oggi-Holdingt che non si sa cosa sia e a che gioco sta giocando.
E ancora nuovi programmi molto promettenti, come FxStar, FxEuro, Saza Investment, Trade Zoom, che molti di noi pensavano avrebbero sostituito nel cuore e nel portafogli i deceduti.

Onestamente ci sono stati momenti nella mia storia come investitore hyip in cui ho vacillato di più. Momenti nei quali la delusione era tanta e in cui ho pensato di non riaprire più nessuna pagina di questo genere di siti. Ma allora la situazione era, forse, meno pesante. Semplicemente io la subivo maggiormente per un mio approccio complessivo alla cosa.

Quindi se qualcuno, più o meno novizio del settore, si chiedesse "Ma quello che sta succedendo, è normale?" la risposta è un perentorio NO!.
Ovviamente è facile essere bravi a guardarsi indietro e discutere su cosa era giusto o sbagliato fare in un momento passato. Ma la vera bravura sta nel guardare il futuro e decidere quali mosse fare per anticipare la direzione degli eventi prossimi a venire.

Quindi il bravo hyip-er deve dimostrare la sua bravura adesso.
Che facciamo? Protestiamo? Piangiamo? Oppure facciamo si che il contro-sforzo ricevuto (vettore di forza che ci giunge dall'esterno colpendoci e danneggiandoci) venga preso, compreso e tramutato in un nostro potenziale sforzo?
Cioè possiamo tramutare quanto ci è successo in una nuova comprensione della realtà in modo da poterla plasmare meglio ai nostri desideri?

Io ho una personale teoria su quanto sta accandendo.
Ovvero secondo me è in vigore quella che io chiamo "accellerazione della percentuale di casualità in un ambiente".
Lo so, lo so. La frase è talmente bella che anche se non significasse niente farei lo stesso un gran nel figurone. Ci ho pensato su almeno 6 o 7 anni.......
Comunque, a parte i nomi, quello che io penso è che ogni sistema (ragazzi, gli studi di cibernetica dell'università forse servono a qualcosa!!!) tende ad un punto di equilibrio. E se non eccessivamente disturbato da fattori esterni, lo raggiunge o vi si approssima.
In ogni punto di equilibrio vi è una certa percentuale di causalità. Chiamiamola "ramdomity" (dall'inglese random=causale), ovvero sia quantità di movimento causale delle particelle in un contesto.
Se la ramdomity di un sistema tende ad avere un valore più o meno costante, anche se per definizione le particelle che si spostano sono imprevedibili, però è possibile creare dei modelli previsionali. Ovvero degli schemi con cui affrontare la ramdomity e ottenere produzione e profitto (visto che parliamo di economia).
Ma quando fattori esterni di un certo peso intervengono, spostano violentemente i punti di equilibrio introducendo ampie porzioni di nuova ramdomity.
Chi è dentro il sistema viene investito da nuova ramdomity e non ha il tempo di prepararsi. I vecchi modelli non funzionano e se ne devono preparare di nuovi.
Ma per fare questo occorre studiare la nuova ramdomity e questo prendo un pò di tempo.
Se il tempo è troppo si può morire di fame nel frattempo.

Questo succede oggi nell'intera economia mondiale.
Stanno saltando tutti i modelli economici, stanno saltando gli schemi previsionali di manager e aziende.

Io credo che gli Hyip stiano risentendo di effetti collaterali del pauroso spostamento dei punti di equilibrio economico e finanziario del pianeta.
Non che gli Hyip investano in alcunchè, salvo rarissime eccezioni.
Ma per funzionare gli hyip hanno bisogno di capitali. E di fiducia degli investitori sul funzionamento degli stessi. Ovviamente c'è una certa ramdomity (qualche hyip ogni tanto salta ma questo si sa!).
Quello che penso è che molti investitori (soprattutto i più grossi) stiano avendo problemi di liquidità nella loro vita reale per quella che viene chiamata la più grande crisi finanziaria dal '29 a oggi. Chi ha messo molte migliaia o centinaia di dollari negli hyip, probabilmente ha avuto negli ultimi 6 mesi necessità di rientrare di parte dei capitali investiti. Forse anche ai piccoli investitori è successo questo.
Questa "fuga dei capitali" ha rotto degli equilibri. Molti hyip vivono e pagano grazie al fatto che investono in........... hyip. Prendo 10 da qualcuno e investo in un programma che paga 1.5%, mi tengo lo 0.5% e pago al mio investitore l'1%.
E' evidente come un programma come FxCommo, ad esempio, re-investisse in Vanfunds. Quanto re-investisse non lo so ma quando Vanfunds sparì, in FxCommo comparve un aggiornamento dei piani che faceva supporre una correlazione statistica tra i 2.
Vanfunds non è tornato e FxCommo ha chiuso.
Se a questo aggiungiamo che è, comunque, fisiologico che un programma hyip prima o poi chiuda, si capisce che può capitare che in un periodo, se saltano 1 o 2 programmi cardine, molti altri facciano una brutta fine.
Secondo me in questo inizio 2010 alcuni programmi avrebbero forse chiuso lo stesso. Ma questo, unito al probabile mancato re-investimento di molti capitali da parte degli investitori, più un aumento esponenziale dell'effetto domino per la chiusura di grandi programmi, ha causato lo tsunami di cui abbiano tutti esperienza.

Non dimentichiamo che è anche vero che in giro c'è tolleranza zero riguardo a tutto ciò che non è conforme al volere dei burattinai mondiali ovvero i grandi banchieri.
Il fenomeno Hyip è in crescita. E allo stesso tempo il mercato finanziario è in grossa crisi.
Sono 2 fenomeni che tendono a rompere punti di equilibrio consolidati.
Quale sia il risultato non si può stabilire a priori.

Ma se siamo qui, almeno io e gli altri miei colleghi del Security Group, è per raccogliere la sfida.
La sfida è capire che succede e creare modelli di comportamento che ci permettano di sfidare la tempesta.

Nei prossimi giorni ripubliccherò i FONDAMENTI dell'investire negli hyip.
Credo ci sia bisogno di una ripassata. Non abbiatene a male ma lo faccio anche per me.
Come dichiarato, ho avuto la fortuna di aver ottenuto rendite positive anche in questi ultimi 2 mesi. Ma questo non significa che sia contento di aver visto parte del mio capitale inabissarsi....

Spero che questo post sia una sufficiente chiave interpretativa di quello che è successo.
Ovviamente la mia è solo una teoria. E chi ne ha alternative è pregato di farmelo sapere che la pubblichiamo.
Ok?
Grazie per avermi letto
per Aspera ad Astra!
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