REGOLA D'ORO NEL GUADAGNO SUL WEB.
Ciò che ha funzionato in passato e con altri non è garanzia per il futuro.

Un programma HYIP od un network potrebbe aver pagato per 2 anni e smettere di pagare tra una settimana.
Ricordate questo quando investite!

martedì 9 giugno 2009

Rischio: cos'è?

Salve a tutti. Parlando di investimenti facciamo spesso riferimento al concetto di rischio.
Parliamo di basso rischio, medio rischio e alto rischio.
Parliamo anche di rendimento, alto rendimento o basso rendimento. Ma questo è un concetto più facile da assimiliare e che difficilmente può essere frainteso.
Ma "rischio"?

Cerchiamo "rischio" in un dizionario. Leggiamo "Possibilità di conseguenze dannose o negative a seguito di circostanze non sempre prevedibili".
Nel rischio ci sono 2 fattori fondamentali, quindi. Uno è il danno e l'altro è la non prevedibilità.
Quindi la formula potrebbe essere RISCHIO=DANNO x PROBABILITA'.

Nella vita abbiamo sempre a che fare con il rischio.
Penso sia quindi giusto, visto che nel blog spesso freniamo gli istinti animaleschi degli investitori che si butterebbero anima e corpo nei programmi in giro per il web, reinserire il concetto di rischio nella giusta dimensione.
E' rischioso aprire un'attività commerciale nella propria città?
Sicuramente si. Ogni attività imprenditoriale ha il suo grado di rischio. Il profitto è la misura del compenso che ci incentiva a superare quel rischio. Ma, onestamente, anche essere dei dipendenti di una società presenta i suoi rischi.
Non parlo di qualità del lavoro o possibilità di guadagno. Parlo di rischio.
Esiste il rischio che la propria ditta fallisca, venga gestita male e che si rimanga senza lavoro.

Detto questo, e tornando al mondo Hyip, è ovvio che in ogni programma di investimento vi sia del rischio. E' altrettanto ovvio che mettere 20.000 euro in un conto arancio al 3% (non mi ricordo ora) annuo di rendimento ha un rischio tremendamente basso.
Eppure quando aprii il mio primo conto arancio alla sua prima uscita in Italia, qualcuno mi disse: "Sei pazzo! Metti i soldi in un posto che non sai dov'è, così via internet, senza vedere le persone. E se quella banca è una truffa?".

Tutte le banche sono delle truffe. Questo è un assioma. Perchè mentono spudoratamente sulla realtà del denaro e degli investimenti. Prendono i tuoi soldi, li usano per guadagnarci montagne di denaro e ti danno le briciole. Se poi tu hai bisogno di soldi piangono miseria e impossibilità di finanziarti.

Figuriamoci quando a qualcuno dissi che investivo nel mondo forex o nel mondo hyip. Il concetto è la padronanza del rischio. Dare 20.000 euro in mano ad una società fittizia con sede alle isole Cayman o a una struttura che dice di essere negli Stati Uniti mentre è gestita da russi, non è nè giusto nè sbagliato.
E' solo più o meno rischioso.

Ecco perchè insisto che nel mondo Hyip il segreto è LA STRATEGIA. E questa parola significa solamente: tutti i trucchi e gli accorgimenti per diminuire il rischio del proprio investimento. E' fin troppo evidente che le probabilità che un programma Hyip chiuda sono alte. E' quasi fisiologico. I programmi durano mediamente qualche mese. I campioni raggiungono l'anno e lo superano. I peggiori programmi, prendono i soldi e chiudono dopo poche settimane. Ma mediamente......

Così una diversificazione degli investimenti diminuisce le probabilità di perdere tutto il denaro contemporaneamente. E se ben vediamo la cosa non ci danneggia neppure tanto in fatto di convenienza. Investire su più programmi non ci permette forse di accedere ai migliori rendimenti ma la cosa è infine ben ricompensata.
Il target è di ottenere rendite tra il 20 e il 30% per i programi Hyip (ad alto richio) e intorno al 10% per i programmi a basso rischio. Come si può capire, basso rischio non significa ZERO rischio.
"Zero rischio" è un concetto che non esiste.
Non esiste neppure per la banca sotto casa nostra, figuriamoci.....

Così in alto a destra sto aggiungendo programmi che non sono effettivamente degli Hyip.
Sono società esistenti di cui, in un modo o nell'altro, sono state raccolto evidenti prove della loro operatività. Investono effettivamente nei settori reali dell'economia e non sono schemi Ponzi.

Ma questo non ci libera dai rischi. Ricordiamoci la formula. Danno x probabilità.
Limitiamo i danni e limitiano le probabilità, così limiteremo i rischi.
Grazie per l'attenzione

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