Salve a tutti. Credo proprio che un pò di polvere sia caduta e che occorra rimboccarsi le maniche per spazzare il pavimento.
Non voglio affrontare temi che nel circuito SG (Security Group) si sta vagliando in lungo e in largo.
Da un certo punto di vista vorrei ricollegarmi agli spunti di riflessione del mio amico Gordon, per "riprendere" il filo del discorso.
Ho fatto la cassandra in tempi non sospetti e con nessun piacere constato quanto i tempi che io avevo previsto per fine anno-2011 fossero invece molto più vicini.
Di sicuro vi garantisco che in questo momento cercherò di essere ancora più presente nel blog per cercare di condividere con il maggior numero possibile di punti di ancoraggio, di modo che si trovi il modo di attraversare questa tempesta con la giusta consapevolezza.
Purtroppo non sto offrendo un gran servizio con le risposte alle mail personali. Mi giunngono spesso delle mail che mi stimolano ad affrontare argomenti che spesso è d'obbligo fare in arena pubblica. Cercherò comunque di non lasciare nessuna missiva senza un pur minimo riscontro per fattori di correttezza.
Sto passando più tempo in questi ultimi burrascosi giorni a monitorare l'emotività comune su alcuni forum e chat italiane.
Personalmente sto evitando quelle internazionali perchè poco interessanti da un punto di vista di contesto socio-culturale.
La linea comune è di grande scoramento.
Il mese di gennaio, febbraio e questo scorcio di marzo hanno presso a PICCONATE molte solide certezze degli hyip-er.
Io credo che laddove l'emotività soppianta la strategia, molti dolori si appressanno e affilano le armi per farci molto male.
Non ho intenzione di mettere uno dietro l'altro i possibili errori di molti di noi o di ognuno di noi.
Forse questo è il punto, ORA, più chiaro della cosa.
La domanda che sento porre da molte parti è: ma gli HYIP avranno un senso d'ora in poi?
C'è una qualche forma di credibilità in questo ambito dopo che programmi pluriannuali (probabilmente la miglior pubblicità del gli hyip potevano fare di se stessi) come Stable Interest, Nanomoney, Investment Forge, Forex Macro, GNI e, forse, Genius Funds sono in un modo o nell'altro naufragati, trasciando con se sogni, soldi e amore?
La domanda che molti si fanno è: CHE SI FA ORA?
Leggo di persone che hanno investito migliaia di euro che ora si sono volatilizzati. Leggo di persone arrabbiate con il promoter di turno che gli avrebbe garantito la sicurezza dell'investimento.
Ma oltre questi, leggo e sento, di giocatori un pò più scafati che ragionano sull'effettiva validità di dedicare del tempo agli hyip......
Quello che io penso è che uno sguardo disincantato all'intera situazione sia preferibile che un'introversione completa nella faccenda.
Veniamo da un mondo in cui quasi ognuno di noi (quando gli va bene) banchetta con le briciole lasciate da un sistema economico e finanziario profondamente malato e insano.
Mettere da parte dei soldi per le nostre esigenze è di una difficoltà immane.
Le persone usano, desiderano, bramano e lottano per questa cosa chiamata denaro...
Ottenere guadagni soddisfacenti è dura e richiede sforzo, sudore e impegno.
Poi ci sono gli HYIP, pantomima e caricatura del mondo ovattato degli investimenti proibiti il cui accesso è consentito solo ai privilegiati.
Vicino a noi l'opportunità di giocare a far finta di essere dei Paperon de Paperoni che investono qui e la, con lo scopo di raggranellare il prima possibile la quantità massima di denaro.
1, 2, 3 e più percento al giorno. Come si riesce a gestire questo toro impazzito?
Gli hyip, ormai l'abbiamo capito tutti, sono un meccanismo selvaggio di redistribuzione della ricchezza. Continuo ad affermare con molta serenità che sono uguali ad altri meccanismi di redistribuzione della ricchezza senza effettiva produzione reale (Giochi a somma zero nel paradigma della teoria dei giochi dell'economista Nash).
Così come ogni settimana lo stato "drena" centinaia di milioni di euro dalle tasche degli italiani rendendo tutti più poveri per renderne un paio più ricchi, così fanno gli hyip.
Senonchè le regole non sono scritte e non sono mai quelle che appaiono.
Quando a maggio 2009, scammò The Stoic, cominciai a capire l'andazzo. Onestamente fino ad allora ho pensato che qualche hyip una qualche forma di investimento la facesse pure. The Stoic annunciò l'organizzazione di un congresso in cui si presentava agli investitori. Fu tutto una farsa anche se sul sito si mostravano foto e numeri di telefono degli alberghi della futura convention.
Ma c'erano TIRN, Vanfunds e questa roba qui.
Onestamente almeno i programmi a basso rendimento pensavo fossero un pò più sicuri e stabili. Io per primo mi sono lasciato abbagliare dall'efficienza e l'organizzazione di Vanfunds e ho riposto fiducia in esso.
Ma, per fortuna, un centinaio di scam alle spalle mi hanno insegnato qualcosa.
La prima è seguire le REGOLE D'ORO degli investimenti hyip.
Le illustro rapidamente qui e ci ritornerò a brevissimo per svilupparle.
1) Non essere avidi o pensare di risolvere i propri problemi finanziari con gli investimenti ad alto rischio.
2) Creare una buona amministrazione del proprio progetto di investimento.
3) Mettersi in contatto con altri investitori per condividere esperienze e conoscenze.
4) Fare il check-up del sito e controllare il supporto del back-office.
5) Investire solo somme che ci si può permettere di perdere.
6) Investire su più programmi.
7) Diversificare le tipologie di investimento.
8) Rientrare il prima possibile in possesso dell'investimento e non usare il coumponding (re-investimento automatico).
9) Effettuare un feed-back continuo sugli investimenti.
10) Lasciarsi guidare da una strategia evitando le sirene del mercato oppure l'improvvisa offerta di straordinari piani di investimento.
La seconda cosa che ho imparato è di farmi guidare dal meccanismo del "PIU' DENTRO CHE FUORI!" ovvero non conta azzeccare tutti gli investimenti ma azzeccarne la maggior parte; non conta guadagnare da tutti i programmi ma avere più incassi che perdite.
Questo principio l'ho illustrato in altri post ma credo sia necessario riproporlo. Lo farò nel prossimo post.
Nel frattempo vi lascio un piccolo sondaggio.
Grazie per l'attenzione.
per Aspera ad Astra!
Non voglio affrontare temi che nel circuito SG (Security Group) si sta vagliando in lungo e in largo.
Da un certo punto di vista vorrei ricollegarmi agli spunti di riflessione del mio amico Gordon, per "riprendere" il filo del discorso.
Ho fatto la cassandra in tempi non sospetti e con nessun piacere constato quanto i tempi che io avevo previsto per fine anno-2011 fossero invece molto più vicini.
Di sicuro vi garantisco che in questo momento cercherò di essere ancora più presente nel blog per cercare di condividere con il maggior numero possibile di punti di ancoraggio, di modo che si trovi il modo di attraversare questa tempesta con la giusta consapevolezza.
Purtroppo non sto offrendo un gran servizio con le risposte alle mail personali. Mi giunngono spesso delle mail che mi stimolano ad affrontare argomenti che spesso è d'obbligo fare in arena pubblica. Cercherò comunque di non lasciare nessuna missiva senza un pur minimo riscontro per fattori di correttezza.
Sto passando più tempo in questi ultimi burrascosi giorni a monitorare l'emotività comune su alcuni forum e chat italiane.
Personalmente sto evitando quelle internazionali perchè poco interessanti da un punto di vista di contesto socio-culturale.
La linea comune è di grande scoramento.
Il mese di gennaio, febbraio e questo scorcio di marzo hanno presso a PICCONATE molte solide certezze degli hyip-er.
Io credo che laddove l'emotività soppianta la strategia, molti dolori si appressanno e affilano le armi per farci molto male.
Non ho intenzione di mettere uno dietro l'altro i possibili errori di molti di noi o di ognuno di noi.
Forse questo è il punto, ORA, più chiaro della cosa.
La domanda che sento porre da molte parti è: ma gli HYIP avranno un senso d'ora in poi?
C'è una qualche forma di credibilità in questo ambito dopo che programmi pluriannuali (probabilmente la miglior pubblicità del gli hyip potevano fare di se stessi) come Stable Interest, Nanomoney, Investment Forge, Forex Macro, GNI e, forse, Genius Funds sono in un modo o nell'altro naufragati, trasciando con se sogni, soldi e amore?
La domanda che molti si fanno è: CHE SI FA ORA?
Leggo di persone che hanno investito migliaia di euro che ora si sono volatilizzati. Leggo di persone arrabbiate con il promoter di turno che gli avrebbe garantito la sicurezza dell'investimento.
Ma oltre questi, leggo e sento, di giocatori un pò più scafati che ragionano sull'effettiva validità di dedicare del tempo agli hyip......
Quello che io penso è che uno sguardo disincantato all'intera situazione sia preferibile che un'introversione completa nella faccenda.
Veniamo da un mondo in cui quasi ognuno di noi (quando gli va bene) banchetta con le briciole lasciate da un sistema economico e finanziario profondamente malato e insano.
Mettere da parte dei soldi per le nostre esigenze è di una difficoltà immane.
Le persone usano, desiderano, bramano e lottano per questa cosa chiamata denaro...
Ottenere guadagni soddisfacenti è dura e richiede sforzo, sudore e impegno.
Poi ci sono gli HYIP, pantomima e caricatura del mondo ovattato degli investimenti proibiti il cui accesso è consentito solo ai privilegiati.
Vicino a noi l'opportunità di giocare a far finta di essere dei Paperon de Paperoni che investono qui e la, con lo scopo di raggranellare il prima possibile la quantità massima di denaro.
1, 2, 3 e più percento al giorno. Come si riesce a gestire questo toro impazzito?
Gli hyip, ormai l'abbiamo capito tutti, sono un meccanismo selvaggio di redistribuzione della ricchezza. Continuo ad affermare con molta serenità che sono uguali ad altri meccanismi di redistribuzione della ricchezza senza effettiva produzione reale (Giochi a somma zero nel paradigma della teoria dei giochi dell'economista Nash).
Così come ogni settimana lo stato "drena" centinaia di milioni di euro dalle tasche degli italiani rendendo tutti più poveri per renderne un paio più ricchi, così fanno gli hyip.
Senonchè le regole non sono scritte e non sono mai quelle che appaiono.
Quando a maggio 2009, scammò The Stoic, cominciai a capire l'andazzo. Onestamente fino ad allora ho pensato che qualche hyip una qualche forma di investimento la facesse pure. The Stoic annunciò l'organizzazione di un congresso in cui si presentava agli investitori. Fu tutto una farsa anche se sul sito si mostravano foto e numeri di telefono degli alberghi della futura convention.
Ma c'erano TIRN, Vanfunds e questa roba qui.
Onestamente almeno i programmi a basso rendimento pensavo fossero un pò più sicuri e stabili. Io per primo mi sono lasciato abbagliare dall'efficienza e l'organizzazione di Vanfunds e ho riposto fiducia in esso.
Ma, per fortuna, un centinaio di scam alle spalle mi hanno insegnato qualcosa.
La prima è seguire le REGOLE D'ORO degli investimenti hyip.
Le illustro rapidamente qui e ci ritornerò a brevissimo per svilupparle.
1) Non essere avidi o pensare di risolvere i propri problemi finanziari con gli investimenti ad alto rischio.
2) Creare una buona amministrazione del proprio progetto di investimento.
3) Mettersi in contatto con altri investitori per condividere esperienze e conoscenze.
4) Fare il check-up del sito e controllare il supporto del back-office.
5) Investire solo somme che ci si può permettere di perdere.
6) Investire su più programmi.
7) Diversificare le tipologie di investimento.
8) Rientrare il prima possibile in possesso dell'investimento e non usare il coumponding (re-investimento automatico).
9) Effettuare un feed-back continuo sugli investimenti.
10) Lasciarsi guidare da una strategia evitando le sirene del mercato oppure l'improvvisa offerta di straordinari piani di investimento.
La seconda cosa che ho imparato è di farmi guidare dal meccanismo del "PIU' DENTRO CHE FUORI!" ovvero non conta azzeccare tutti gli investimenti ma azzeccarne la maggior parte; non conta guadagnare da tutti i programmi ma avere più incassi che perdite.
Questo principio l'ho illustrato in altri post ma credo sia necessario riproporlo. Lo farò nel prossimo post.
Nel frattempo vi lascio un piccolo sondaggio.
Grazie per l'attenzione.
per Aspera ad Astra!
Sempre una visione distaccata dal tutto...
RispondiEliminaBravo Antonello!!!
Attendiamo tuoi utili consigli....
l'unica cosa che penso è che si troverà un altro punto di equilibrio. Non conviene nemmeno a chi gestisce HYIP-PONZI chiamateli come volete, a scammare in fretta senza far guadagnare nessuno, perchè la materia prima la mettiamo noi, e senza di noi non esisterebbero neppure loro. Questo periodo serve a fare un po' di pulizia: di hyper per caso, dei siti che investivano in maniera evidente sui cavalli di razza etc... Fino ad arrivare ad un nuovo punto di equilibrio come dicevo prima. E forse è anche meglio, perchè quando sarà finito tutto questo rumore, gli hyip per un bel po' torneranno nella nicchia dove erano stati fino ad ora, perchè chi si è bruciato ne resterà lontano e non ne farà avvicinare altri.
RispondiEliminaP.S.
Questo è quello che penso e soprattutto spero.
Un saluto al bravo Antonello, continua a darci sempre degli ottimi spunti di riflessione.
Alessandro
Ciao Antonello, sono Maurizio , è sempre un piacere leggerti
RispondiEliminaQuello che posso aggiungere è che questo momento ci sta insegnando tanto, più di tante strategie o opinioni
Tanto sugli hyip e sulla loro natura , ma anche tanto su di noi , su come realmente siamo , quali sono i nostri limiti e quale è il nostro modo di porci, quanto siamo stati sinceri con noi stessi sulla consapevoilezza del rischio
Come tanti inizialmente il mio pensiero sugli hyip era di un certo tipo, ma poi col tempo si è modificato e si sta continuando a modificare, senza affrontare delle difficolta non si fa nessuna vera esperienza, in nessun campo
Qualche anno fa ho tentato di aprire un pub, le perdite che ho generato dopo 5 anni non sono ancora risanate senza contare la causa civile che è ben lungi dall'essere risolta , l' immobile all'asta etc ... quindi le perdite che ho avuto sugli hyip in questa dimensione mi sembrano accettabili
:-)